domenica 21 ottobre 2012

CIALTRONI ATLANTISTI

tramite Ouday Hr Detto Soso SIRIA: BELLA LA SOLIDARIETÀ, MA NON È BELLO GUADAGNARE SULLE SOFFERENZE DEGLI ALTRI Donare è un buon gesto, finché finisce nelle mani di chi se lo merita. Ma le raccolte fondi non sono mai finite nelle mani di chi ne aveva veramente bisogno. Negli ultimi mesi le raccolte fondi a nome del popolo Siriano sono diventata un affare e una fonte per pagare gli stipendi dei mercenari terroristi che uccidono i civili siriani, e tutto questo è ed è stato pubblicizzato con l'invio di sms e spot pubblicitari apparsi su Sky e Mediaset.Noi vogliamo sottolineare che: il popolo siriano non ha bisogno dei vostri danari ma del vostro sostegno morale. Ha bisogno d'una posizione ferma e sincera che sia in grado di fermare questo complotto, le sanzioni unilaterali europee e americane contro la Siria stanno colpendo direttamente e solamente il benessere della vita quotidiana del popolo siriano,perché ad esempio il settore sanitario è stato sanzionato? Chi secondo voi usufruisce degli ospedali se non la gente comune? Perché ancora ad esempio sanzionare l'agenzia siriana di trasporto civile? Come facciamo ad andare a trovare le nostre mamme in Siria? Prima ci sanzionano impedendoci di vivere poi raccolgono fondi a nome del popolo siriano, per foraggiare i terroristi che hanno messo a ferro e fuoco la Siria. FIN QUI LE PACATE PAROLE DEL VALOROSO PATRIOTA OUDAY RAMADAN, MA ADESSO LO SDEGNO E LA SACROSANTA INDIGNAZIONE MI SPINGONO A BOLLARE CON PAROLE DI FUOCO GLI IPOCRITI SCIACALLI CHE USANO LE FOTO DI UNA TRAGEDIA COME LE PICCOLE VITTIME DELL'ALLUVIONE DEL PAKISTAN COME DIFFAMAZIONI CONTRO IL REGIME SIRIANO, INFATTI NEL VIDEO SI VEDE COME LA PAGINA FB O PER MEGLIO DIRE QUELL'AMMASSO DI LIQUAME INFORMATICO CHE LUCRA SULLA TRAGEDIA SIRIANA, SFRUTTI LA FOTO DELLE PICCOLE VITTIME DELL'ALLUVIONE DEL PAKISTAN GABELLANDOLE COME PICCOLI SIRIANI NEI CAMPI PROFUGHI IN GIORDANIA...ESISTE UNA SOLA DEFINIZIONE PER GENTE DEL GENERE :CIALTRONI , VOI E GLI ITALIOTI CHE VI AIUTANO! http://www.youtube.com/watch?v=_-tn-lyaNV4&feature=share&list=UUtRsKidaRtsUjZgiXus7Vrw

mercoledì 4 luglio 2012

venerdì 29 giugno 2012

giovedì 31 maggio 2012

CONTRO L'AGGRESSIONE SIONISTA E YANKEES ALLA SIRIA..

ANNUNCIO DEL PATRIOTA SIRIANO OUDAY RAMADAN PER LA MANIFESTAZIONE A FAVORE DELLA SIRIA LAICA E SOCIALISTA AGGREDITA DAI LACCHE' REAZIONARI SALAFITI AL SOLDO DEGLI YANKEES . TUTTI A PIAZZA DEL POPOLO IL 16 GIUGNO

C'È CHI HA PAURA DEL PROPRIO PASSATO, LO VUOLE CANCELLARE!

30 maggio 2012 un militante comunista, non di un partito comunista italiano ça va sans dire, dice su FB "Chiudo rispondendo a certi, da comunista non mi sono mai posto il problema di un fascista che fa cose da comunista. Il problema per me è quando un comunista fa cose da atlantista ed imperialista." A questa frase rispondono le vestali italiane dell'antifascismo...Chi dicendo che i fascisti sono contro l'imperialismo USA perché vogliono instaurare un loro imperialismo ( poteva essere vero negli anni trenta del 1900!) chi citando la buonanima di Baffone il quale parlava del fascismo come di una dittatura terroristica ( eviteremo di ricordare la CEKA,la GPU ed il NKVD e le purghe, di certe bazzecole non se ne parla fra uomini di mondo!)nma evitando il citatore di ricordarsi che fino al 1943 con dette dittature terroristiche lo zio Giuseppe voleva fare la pace separata, e ne aveva parlato con i diplomatoici Giapponesi con cui l'URSS non era in guerra.( lasciamo perdere i miti incapacitanti razziali dello zio Foffo che non gli han fatto accettare la proposta!) Ma una vera e propria bacchettata al comunista straniero viene da un austero militante italiano redattore di una rivista che prende il titolo da un libro di Zjuganov ( scrivi, scrivi per noi o compagno Zjuganov, sull'aria di violino tzigano)rivista questa ovviamente comunista ed antifascista che viene accusata di ..fascismo e rossobrunismo da altri antifascisti ( Ogni antifascista trova qualcuno più antifascista di lui...) "Li attendiamo al varco quando manifesteremo a favore dell'integrità della Repubblica Popolare di Cina contro le ingerenze e gli attacchi occidentali sulla (fasulla) questione tibetana.Scommetti che non si presenterà nessuno di questi "neofascisti antimperialisti"? Le cose vanno fatte con rigore metodico I comunisti in Italia fanno schifo, ormai si sa. Ma questo non giustifica l'ammucchiata che regala un assist a personaggi infidi come Monti." Va notato il rigore intransigente del signore in questione l'assoluta volontà di non mischiarsi con i pretesi antimperialisti neofascisti ed il rifuggire dalle ammucchiate. In questo posso dargli ragione anch'io preferisco i rapporti a due, in un'ammucchiata non si sa come vada a finire. Del resto il rigore metodologico del signore in questione lo si evince anche da questo documenrto dello stesso datato tre anni prima... IL SOCIALISMO DEL TERZO MILLENNIO Nel millennio della globalizzazione, mentre tra le grida del potere si innalzano gli sporchi e logori drappi del Capitalismo e del Nuovo Secolo Americano, c’è assoluto bisogno di forze in grado di reggere lo scontro e di fiondarsi sul campo. La priorità di un’alternativa socialista autentica, nazionalitaria, ecologista e comunitaria, è evidente ogni anno che passa. Le forze oscure del Nuovo Ordine Mondiale stanno gettando la loro maschera democratica, per annunciare al mondo la supremazia e il completo controllo gestito dalle loro potenti oligarchie, nel più brutale dei modi. In questo senso, è sempre più lapalissiano un modus operandi che persegue un unico obiettivo, pur dislocato su diversi piani di esecuzione: la disgregazione etnica e politica delle storiche ed assodate comunità nazionali (micro-nazionali o macro-nazionali che possano essere) va di pari passo con la diffusione di un modello sociale ed economico contraddistinto dallo sfruttamento del lavoro e dall’accentramento di immensi conglomerati apolidi e internazionali e di finanziarie che creano e distruggono, fanno e disfanno, sulla base di ricchezze inesistenti, fondate sul nulla economico. questo a firma del nostro era il programma di una lista per le comunali di Perugia. Il simbolo è qui sotto....
ed allora come la mettiamo? Ora ognuno può cambiare idea ma a chi scrive da sempre ha dato FISICAMENTE fastidio colui che volendo abbattere steccati li aggira e si mette a raffirzare lo steccato contro la sua ex parte. Ripeto è lecito cambiare idea ma un attimino di stile ci porterebbe a non sputare ed a non rinnegare la parte in cui abbiamo militato

sabato 19 maggio 2012

Analisi un po' depressa

Negli anni settanta la gente poteva essere incazzata ma non disperata, adesso la gente lo è disperata....non sappiamo quanto e per quanto tempo ancora potremo vivere. La classe politica di allora pur se corrotta non aveva l'interesse alla sottoproletarizzazione di tutto mil popolo italiano, questi di adesso, sguatteri di ben determinate centrali finanziarie d'oltralpe e di oltreoceano lo hanno....Ora sempre più gente odia e detesta questa classe dirigente...L'elettorato di centrodestra nella maggior parte considera Berluscon un traditore che li ha svenduti per salvare le proprie ziende ed il proprio flaccido culo...La batosta elettorale serviva a dare un segnale alla classe digerente e non è un refuso, del PDL, perché scaricassero il Silvio e staccassero la spina al governo Monti...ma si vede che l'attempato puttaniere li tiene saldamente per le palle come per le palle è tenuto saldamente da chi lo tiene sottoschiaffo....Per Bersani ed i sinistronzi arcobaleno o meno non c'è neppure da consumare i polpastrelli sulla tastiera...Bisognerà vedere come si evolverà la situazione...

VECCHI COPIONI CHE NON SERVONO A NIENTE

Con l'attentato alla scuol di Brindis si rivede il nuovo copione trito e ritrito della Strategia della Tensione. Come negli anni settanta il potere cerca di spaventare il cittadino; il professor Monti, non ha più la spocchia di cui faceva vanto . sente che i suoi giorni son contati e che i camerieri degli usurai che lo sostenevano in parlamento sperando che facesse il lavoro sporco per loro, non ci stanno a farsi massacrare elettoralmente ed a rischiare il linciaggio reale e materiale, e sempre più manifestano insofferenza per un governo espressione di un rigorismo stupido, un governo che sempre più sta tirando la corda... Il fatto è che la strategia della tensione, ha sortito effetti voluti dal potere, perché la vecchia classe politica aveva fatto in modo che al malessere esistenziale si contrapponesse un minimo di benessere o presunto tale materiale ( insomma la gente non era alla fame e non si uccideva!) adesso il malessere non è solo esistenziale ma è materiale fisico...La domanda non è più volete i ladri o gli assassini? Perché la risposta sarebbe Voi siete assassini al pari degli altri... Il capitalismo deve ricorrere alle guerre ed all'oppressione,un'oppressione infintamente peggiore dei cosiddetti regimi totalitari...IL CAPITALISMO CROLLA IN QUANTO NON PUO FARE ALTRO CHE AUTODIVORARSI. UN PROCESSO LUNO E SANGUINOSSO MA INELUTTABILE

giovedì 19 aprile 2012

ECOFASCISMO di Ettore Marano
Col nome eco-fascismo si definisce una tendenza dei gruppi di ciò che viene definita destra radicale, ad un ecologismo più o meno esasperato. Nasce da una tendenza che si trovava nel primo fascismo, con l'esaltazione in STRAPAESE della vita rurale, esaltazione che da un punto di vita intellettuale si invera poi nell'assistenza al contadinato, nelle bonifiche ed in altri provvedimenti tesi al preservamento dell'ambiente. Nella Germania la sintesi fra politica ambientalista e nazionalsocialismo, presente nelle correnti giovanili della Germania sia Guglielmina, che Weimariana “Non si deve dimenticare che il nazionalismo ha tratto buona parte dei propri concetti base dal naturalismo integralista. In Germania, l'ultra-nazionalismo e le sue derivazioni antisemite si sono unite ad una mistica della natura imbevuta di paganesimo. Gli esempi non mancano: Ernst Moritz Arndt (1769-1860), fervente nazionalista,  era anche un accanito difensore delle risorse forestali; Wilhelm Heinrich Riehl celebrava i diritti della natura selvaggia; lo scrittore Ludwig Klages (1872-1956), che nel 1933 ha denunciato a gran voce l'estinzione di alcune specie, la deforestazione, lo sterminio delle popolazioni indigene, l'utilitarismo economico e il cristianesimo, era anche e soprattutto un ultraconservatore e un estremista antisemita.” (cfr. Tito Spina: ECOFASCISMO : LA QUESTIONE DELL’IDENTITA’ E DELLE ORIGINI) , si concretizza nei libri di Walter Darrè tutti incentrati sul contadinato, tanto che uno dei libri di Darrè si intitola Il Contadinato Come Fonte Di Vita Della Razza Nordica, e nel più noto La Nuova Nobiltà di Sangue e di Suolo ( Blut und Boden) Darrè ministro dell'agricoltura sviluppò in Germania anche le tesi dell'agricoltura biodinamica, e fu fautore di una ecologia radicale basata sul lavoro agrario e il rispetto della natura e delle sue leggi, e della riorganizzazione della Germania unita, fondata su corporazioni rurali, fronte della difesa ultima contro l’urbanizzazione sfrenata, la smodata industrializzazione e la desertificazione. Ma l'ecologia negli anni trenta si sviluppa anche nell'opera legislativa di (Horribile Auditu per alcuni ecologisti!) un cacciatore inveterato, come il Maresciallo del Reich, nonché Gran Guardiaboschi del Reich, Hermann Goering, la cui legislazione contro la vivisezione e per i diritti degli animali è ancor oggi ritenuta all'avanguardia. “Anche se la morte di Darré, avvenuta nel 1953, svelerà un doloroso fallimento, possiamo dire che la Germania nazista è stato, in fondo, l'unico paese a tentare di avviare una politica agraria che fosse svincolata dagli interessi plutocratici e capitalisti.”(Tito Spina opera citata). Su questo ed altri aspetti del regime nazionalsocialista si devono consultare testi quali Nicholas Goodrick Clark Il Sole Nero e Le Radici Occulte Del Nazionalsocialismo ed il fondamentale Ecologia e Società nella Germania Nazista: Walter Darrè ed il partito dei verdi di Hitler, di Anna Bramwell , Reverdito Editore 1988; dopo la guerra nei movimenti che per comodità chiameremo di estrema destra radicale, o neofascisti una certa spinta ecologista, animalista a si ha sotto gli influssi di Maximiani Portas, un'intellettuale francese di origini greche, che stabilitasi nel primo dopo guerra in India adotta il nome di Savitri Devi, con cui è più conosciuta. È un'icona, come si direbbe oggi, del “neonazismo” in specie quello giovanile, e mischia elementi shivaitici ad una visione religiosa del Nazionalsocialismo, per cui Hitler essendo un avatar o una reincarnazione di Visnù, non può essere morto e ritornerà alla fine dei tempi. In una sua opera The Impeachment Of Man, accusa l'uomo di aver distrutto la natura e gli animali ed attacca la religione cristiana e tutte quelle del libro, per l'assunto che tutti gli esseri viventi siano al servizio dell'uomo, in quanto rappresentazione del Creatore. In questo si riallaccia alla visione di Haeckel (1834-1919) padre dell'ecologia moderna il quale ha identificato quei caratteri organistici e biologici dello sviluppo del mondo, che danno la priorità assoluta all’essere vivente, scoprendo quegli elementi comuni alla visione “ biocentrica” e in opposizione all’antropocentrismo. Il postulato fondamentale, cioè l’unità della materia inerte e della materia vivente, attualmente è conosciuto come “olismo”( sempre Tito Spina, opera citata). In questo brodo di cultura si capiscono le problematiche che danno origine al Green Libertarian Nazi Party di Bill White. Ma anche un'avversione nell'estrema destra per le energie nucleari, un'avversione per la civiltà presente, per l'industrializzazione selvaggia e la cementificazione. In America nei primi anni ottanta si vedrà un fiorire di piccole comunità razziali bianche una delle quali darà la base al movimento di lotta armata Order, capeggiato da Robert Matthews. Infatti anche le teorie del White Bastion ovvero della formazione di uno spazio vitale bianco nel nordovest americano si basa su una restaurazione di una civiltà a base prevalentemente contadina, perché nel contadinato i sostenitori della supremazia bianca vedono la base della civiltà occidentale bianca. Passando all'Italia i primi Gruppi Ricerca Ecologica negli anni settanta nascono nel settore più radicale del neofascismo italiano, quello che si rifa alla rivista Linea di Pino Rauti. E negli anni presenti settori sempre più pregnanti di quella che per comodità si chiama destra radicale guardano alle teorie della Decrescita Felice, ovvero del movimento creato da Maurizio Pallante che parte dal presupposto che la correlazione tra crescita economica e benessere non sia necessariamente positiva, ma che esistano situazioni frequenti in cui ad un aumento del Prodotto interno lordo (PIL) si riscontra una diminuzione della qualità della vita (http://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_per_la_decrescita_felice) e che parte dalla constatazione che per produrre delle cose se ne sprecano in maniera irreparabile altre in misura maggiore dei presunti benefici prodotti. Uno degli esempi portati che se un vasetto di yogurt a livello spicciolo può costare sui banchi di un supermarket diciamo 20 centesimi, fra utilizzo di materiale, carburante etc ci costerà a tutti noi a livello globale, molto di più che se ce lo facessimo in casa. Possiamo anche pensare ad un'altra cosa che è di attualità. Il terremoto di Haiti ha portato alla luce i guasti del libero mercato, anche se ovviamente certe trasmissioni interessanti vengono relegate in orari di nicchia. In questa trasmissione fra l'altro si diceva che Haiti , paese produttore di riso, ormai importa il riso dal sud degli Stati Uniti (Arkansas fra l'altro, e non si vorrebbe pensare male , ma il Presidente USA che più ha imposto la politica economica ad Haiti era Clinton, governatore dell'Arkansas!), si parlava con coloro che vendevano il riso al mercato e tutti dicevano che pur essendo il riso Haitiano, incomparabilmente migliore di quello importato, comunque grazie alle politiche di libero mercato il riso di importazione costava meno e la gente del posto comprava quello, mentre gli americani compravano le piantagioni di riso...Quindi piano piano le risorse agricole del paese passavano in mano straniera, lasciando da parte il discorso se gli Haitiani possano avere o meno una classe dirigente interessata all'indipendenza politica del Paese, gli svantaggi in termini economici dati dalla cosiddetta libera circolazione delle merci sono grandi e portano alla completa dipendenza politica ed economica di un paese Pure se il movimento viene studiato con attenzione da alcune frange della destra radicale in gran parte il movimento può essere considerato, per quanto queste distinzioni possano avere un senso, di una sinistra per quanto libertaria e non dogmatica. Uno dei teorici a cui si riallacciano i seguaci del movimento, ovvero Serge Latouche, in Eco-fascismo o Eco-democrazia, del 2005, prospetta al posto di un'ecocrazia totalitaria che imponga alle masse un'ecologia radicale e provvedimenti impopolari, finalizzati alla salvaguardia del pianeta, una democrazia dei demoi, cioè cittadine di un massimo di trentamila abitanti che potrebbero fra loro portare ad una auto-sufficienza. Un tipo di società del genere viene adombrata nel libro -saggio di Guillaume Faye Archeo-Futurismo, in cui dopo una convergenza di catastrofi naturali dovute alla modernità sfrenata , scioglimenti dei ghiacciai che porterebbero alla sommersione di diverse città fra le quali New York , carestie che porterebbero all'invasione dal terzo mondo di masse di affamati ed una serie di conflitti globali, etc. etc. il risultato sarebbe un mondo con una popolazione notevolmente diminuita, in cui la tecnologia sarebbe in mano ad una casta di super burocrati illuminati, mentre tutto il mondo e le economie ritornerebbero ad una sorta di società Amish, in gran parte pagana. Ovviamente come detto sopra, la tecnologia sarebbe in mano a pochi eletti, magari la popolazione del globo diminuirebbe di almeno il 40%, e chi lo afferma a cuor leggero, ovviamente, si considera nel restante 60% , chi scrive invece pensa che certe cose non si possano far pagare a chi non ne ha colpa. Altri parlano della specie Homo Sapiens Sapiens come la specie che porterebbe alla distruzione il pianeta, ma paiono non ricordarsi che questa specie è l'unica ad avere il raziocinio, quindi è l'unica che potrebbe portare , usandolo senza pensare all'avidità, ad una soluzione dei mali del pianeta...

lunedì 19 marzo 2012

LETTERA AL GURU RIOTTA SU JOHN DEMIANJUK




TANTO PER FAR GIRARE SUI BLOG LE RISPOSTE CHE VANNO DOVUTE A TANTI GURU CHE DOVREBBERO ANDARE FARE ...IL GURU!
Preghiamo chi di competenza di inoltrare questa nostra lettera al Sig. Gianni Riotta del quale non abbiamo l'e-mail personale.

Gentile Sig. Riotta,

dopo aver letto il suo articolo su La Stampa del 18 Marzo in merito alla morte del Sig. John Demjanjuk, abbiamo provato un senso di repulsione nei confronti di quelle affermazioni che sono state scritte senza nemmeno un minimo di accortezza, di ritegno, di prudenza e di logica.
Veniamo ai punti in questione:
1 - Lei scrive che il Demjanjuk era accusato di aver torturato, strangolato, massacrato e poi gassato (e ti pareva!) 850.000 ebrei. A parte la stupidaggine iperstellare della cifra, se si prende per buona questa accusa andrebbero fatti due conti: torturare, strangolare e massacrare una persona all'ora per 24 ore al giorno per 365 giorni all'anno, senza sosta (Natale e Pasqua compresi), per fare fuori 850.000 persone ci vorrebbero 97 anni, la metà se raddoppiamo annualmente le vittime e un altra metà se le triplichiamo, ma siamo ben lontani dallo spazio di tempo di pochi anni entro i quali si sarebbero svolti i presunti massacri. Mi tolga una curiosità: chi le ha dato questi numeri? Io non conosco le persone lei frequenta ma ho l'impressione che siano ad alto tasso alcoolemico.
2 - Lei dice che queste vittime sono state massacrate " nei lager nazisti". Lei parla al plurale. Ma il Demjanjuk non era accusato per nefandezze successe a Sobibor e quindi in un unico campo?
3 - In definitiva, lei, sui punti 1) e 2) che prove documentarie e inconfutabili può esibire? Quali fonti verificabili può citare?
4 - Più avanti Lei scrive che il Demjanjuk avrebbe strangolato 10.000 innocenti. E' un errore o gli altri 840.000 si sono "miracolosamente" dissolti? Mi può spiegare come un uomo può strangolare 10.000 persone?
5 - Poi si arriva al punto dove Lei scrive che un "superstite" (di cosa non è dato a sapere, forse John non lo aveva strangolato bene!) asserisce che in una camera a gas una bolla d'aria salvò dalla morte una bambina dodicenne e che proprio il Demjanjuk gli ordinò di stuprarla e di ammazzarla. A parte il racconto che puzza di menzogna da molto lontano, questo "superstite" si è praticamente accusato di stupro e di omicidio senza rendersene conto e quindi perseguibile penalmente!
6 - John Demjanjuk pare venisse definito " Ivan il Terribile " per poi essere chiamato " Angelo della Morte". Ma quest'ultimo soprannome non era quello dato al Dr. Mengele?
7 - Bello il racconto di come con un tubo di metallo infierisce contro gli ebrei, li mutila con una spada e poi usa la frusta nei loro confronti nei loro ultimi momenti di vita.
Anche quì, caro Riotta, ha qualche riscontro, prova, documentazione ecc. o possiamo suggerire questo copione a Dario Argento oppure al regista del film " The Hostel " ?
8 - Lei scrive che "Ivan il Terribile" era un tale Ivan Marchenko (e quindi non era Demjanjuk), un ucraino di cui si persero le tracce nel 1944 proprio in Italia alla Risiera di San Sabba, vicino a Trieste. Può essere più preciso? Chi l'avrebbe visto? In quale frangente? Qualche straccio di prova che sostenga quest'affermazione?
9 - Questo "Ivan il terribile" sarebbe stato poi visto, scrive Lei, l'ultima volta in un bordello di Fiume. Sì ma da chi e quando? sembra un po' la storiella di Bin Laden e del Mullah Omar che, in Afghanistan, furono visti fuggire uno a dorso di mulo e l'altro su una vespa della Piaggio fra le aride montagne afghane mentre l'ipertecnologico mostro militare americano monitorava con satelliti e defecava bombe ad alto potenziale esplosivo.
10 - Lei scrive che Demjanjuk venne condannato a Monaco, per aver collaborato ad uccidere 28.000 ebrei a Sobibor. Ancora una volta le cifre cambiano come le stagioni ma sopratutto è inquietante una condanna al carcere senza prove, per un novantenne, in barella, che non parla, che non si esprime, con l'ossigeno al naso, ridotto ad una larva umana. Pericolosi delinquenti "accertati" se la cavano molto meglio e con molto meno.
11 - Il titolo del suo articolo in prima pagina è: "Demjanjuk, l'orrore di un secolo". Perché attribuisce a priori a questo signore la macchia di una colpa che, fino a prova contraria, non è mai stata provata?
Su Sobibor non esistono né prove di uno sterminio, nè l'esistenza di camere a gas.
E' disponibile documentazione su ricerche fatte in merito.
Vede, caro Riotta, tutti i racconti truculenti, da grand-guignol e immaginari che gravitano attorno ai campi di concentramento assomigliano molto, da una parte ai massacri e alle torture che i bolscevichi e la Cheka praticavano sulla popolazione russa durante la rivoluzione del 1917 e, dall'altra, ai film dell'orrore che Hollywood sforna allegramente in tutte le salse. Non sappiamo se Lei lo sa o se può permettersi il lusso di saperlo, ma i fautori del bolscevismo e i padroni di Hollywood appartengono alla stessa famiglia e Lei sa bene di chi sto parlando!
Ma a uno come Lei, così preparato in materia olocaustica, che ha studiato "Logica" all'Università di Palermo, giornalismo alla Columbia University di New York, dove è stato "mentor" dei laureandi, queste cose non c'è bisogno di dirle!
Cordialmente

Gian Franco Spotti
ilsagittario.inf@teletu.it

Ubaldo Croce
ubaldo.croce@tin.it

venerdì 2 marzo 2012

ANTIFASCISMO NAZIONAL RIVOLUZIONARIO? MA PER FAVORE!

Oggi si parla di nuovo fascismo da combattere, intendendo per Fascismo "dittatura terroristica degli elementi più reazionari, sciovinista e imperialista del capitale finanziario con l'obiettivo di mantenere i rapporti capitalistici di produzione".
Ed i cosiddetti nazionalrivoluzionari antifascisti di Samizdat, applaudono alle parole del segretario dl Comintern.
Egregi signori, neanche l'ANPI riesce a dire storicamente, tante e tali cavolate! Vi consiglio nvece di citare Dimitrov, di ricordare la definizione di Togliatti del fascismo,ovvero un regime reazionario di massa! Il regime fascista ebbe, ed è ormai riconosciuto da tutti, un enorme consenso popolare, costruendo pur con tutte le contraddizioni e le storture del caso uno stato sociale che oggi è distrutto dall' antifascismo. Perchè antifascisti sono e si dichiarano Monti, Bersani, Vendola, Diliberto, ma anche Alfano, Casini, Bossi ed il reazionario forcaiolo Di Pietro. Nel nome dell'antifascismo si muovono in Italia i comitati a sostegno delle avventure imperialiste in Libia ed in Siria. L'antifascista Napolitano ha imposto un governo con il massone Monti, il sionista Terzi,il banchiere Passera, i tecnocrati Fornero,il militare agli ordini del pentagono.
Tutti antifascisti. Ed è inutile che per tentare di rigirare la frittata accusiate tutti di essere Fascisti, come giuustamente diceva Costanzo Preve, facendo diventare tutti fascisti fate in modo che non lo sia nessuno. Il fascismo è caduto per le destre, in Italia per il complotto reazionario dei Savoia massoni, del nazionalista reazionario Federzoni, in Germania gli antinazisti più pericolosi erano nella casta degli Junkers, ovvero l'aristocrazia militare latifondista.Ma sono state le destre economiche dichiarare guerra al Fascismo. L'America che ancora nel 1938 discuteva se dare o meno la settimana di quaranta ore quandoi In Italia c'era g9ià da almeno un decennio. Se no era per le destre stareste ancora vedendo se partecipare o meno ai littoriali, ed al sabato fascista.Ma ciò che più fa dispiacere è vedere in quel blog il simbolo che fu di Nuova Azione -Fronte Europeo di Liberazione. Gente come Francis Parker Yockey e Carlo Terracciano sicuramente ed assolutamente immuni dall'ccusa di essere reazionari inorridirebbero....